Union Paneuropéenne de la Propriété Immobilière 20° Anniversario di Fondazione
Allorché nell’ormai lontano 1974 chi scrive ebbe l’ispirazione di forgiare la figura del “piccolo proprietario immobiliare”, fondando l’UPPI, nella stesura dello statuto volle prevedere che la costituenda associazione potesse estendere nel futuro le proprie funzioni istituzionali oltre i confini nazionali.
Ambizione velleitaria che a distanza di poco più di vent’anni dalla sua fondazione (Genova 1974) divenne realtà: nel novembre 1996 (Sorrento 7-9 novembre 1996) veniva costituita l’ “UPPI INTERNATIONAL”.
Lasciata in quell’occasione ad altro dirigente la presidenza nazionale, venivo ad assumere quella internazionale, diffondendo l’UPPI in molti Paesi d’oltre Oceano (Stati Uniti, Argentina, Uruguay, Brasile, Australia ecc. ecc.), Paesi con forte immigrazione di italiani, i quali spesso lasciavano in Italia i loro immobili per acquisirne talvolta altri nei luoghi ospitanti.
Numerosi i convegni tenuti in questi Paesi: il più prestigioso dei quali a Washington presso la Corte Federale di Giustizia degli Stati Uniti, sul tema: “La funzione sociale della proprietà immobiliare in Italia e negli Stati Uniti d’America”.
Si comprese presto, peraltro, che diffondere l’UPPI nei soli paesi d’oltre oceano non risolveva i problemi dei piccoli proprietari del nostro Continente dipendendo ormai la gran parte dei loro problemi dall’Europa.
Cadute le frontiere, stabilita la libera circolazione delle persone, dei beni, dei servizi e dei capitali tra i Paesi che fanno parte della Comunità Europea, non potevano continuare a persistere le profonde differenze di trattamento, normativo e fiscale, che i vari Stati riservano al settore immobiliare.
S’imponeva allora uno sforzo comune per armonizzare le diverse legislazioni in materia, promuovendo a tal fine iniziative congiunte presso i competenti organismi comunitari volte alla tutela della proprietà immobiliare ed in particolare di quella privata.
Partendo da questa considerazione UPPI International si è fortemente impegnata per dare vita ad un organismo europeo che potesse contare su una struttura solida, capace, per competenza ed autorità, d’intraprendere, a livello europeo, tutte quelle iniziative ritenute più idonee per la realizzazione degli scopi sopraindicati.
Di fondamentale importanza è stata la partecipazione ad Istanbul nel 1996, su invito dell’ONU, del sottoscritto in rappresentanza dell’Associazionismo Italiano di categoria, alla seconda Conferenza Mondiale sugli insediamenti umani – “Habitat II” affidandogli il prestigioso compito di tenere la prolusione introduttiva dei lavori del “Forum Housing Solutions”.
In quel consesso, di oltre ottocento delegati provenienti da tutto il mondo, è nata la prima idea di collegarsi strutturalmente con gli altri parteners europei per portare avanti tutti assieme le istanze comuni ai proprietari immobiliari dei diversi Paesi del vecchio continente rappresentati, appunto, dalla nostra associazione.
La seconda tappa è stata Barcellona, dove, nell’ottobre dell’anno successivo, si è tenuto un incontro determinante con il Presidente dell’Associaciò de Propietaris de Catalunya, Avv. Carles E. Moner, in occasione del meeting sui problemi internazionali della proprietà immobiliare, il “Meeting Point Barcelona”.
A coronamento dell’iniziativa, il maggio successivo veniva celebrato a Genova il primo Convegno Europeo sulla proprietà immobiliare con la partecipazione dei rappresentanti delle associazioni dei proprietari di Gran Bretagna, di Finlandia, di Francia, di Spagna, di Portogallo oltre naturalmente dell’UPPI per l’Italia.
Durante quei lavori veniva presentata una prima stesura dello statuto della costituenda UPPI europea (Unione Paneuropea della Proprietà Immobiliare).
Questo organismo è stato formalmente costituito il 16 Aprile 1999 a Strasburgo dove ha sede al 22 Rue du Generale de Castelnau.
La costituzione ufficiale dell’UPPI europea era stata preceduta da un incontro-dibattito sui problemi della proprietà immobiliare in Europa tenutosi a Lisbona il 29 Marzo dello stesso anno organizzato dall’Associacào Lisbonense de Proprietàrios.
Alla solenne cerimonia di costituzione dell’Union Paneuropèenne de la Propriètè Immobilière (dizione ufficiale di lingua francese) oltre ai numerosi delegati dei Paesi aderenti partecipavano per l’Italia ben 36 delegati in rappresentanza delle principali sedi UPPI, dalla Sicilia al Veneto, delegati che venivano ricevuti dagli Eurodeputati italiani ed ammessi ad assistere ad una seduta del Parlamento Europeo.
Successivamente si è tenuta l’assemblea costituente che ha approvato lo statuto eleggendo all’unanimità lo scrivente alla presidenza internazionale.
I neo dirigenti, subito dopo, sono stati invitati presso la Corte di Giustizia per i Diritti dell’Uomo intrattenendosi a lungo con il segretario della Corte per definire le procedure d’accesso alla Corte stessa dei ricorsi che la neo costituita Union Paneuropèenne avrebbe presentato a difesa dei proprietari d’immobili.
Il primo Consiglio Direttivo veniva convocato a Genova per i giorni 4-5 e 6 Giugno di quell’anno per mettere a fuoco le prime concrete iniziative da presentare all’Assemblea Europea.
Da allora numerose sono state le audizioni del Presidente presso la Commissione Parlamentare di Bruxelles.
Intanto, il primo prestigioso riconoscimento dell’UPPI Europea avveniva nel Dicembre successivo (10-11-12 Dic. 1999) con l’invito a partecipare alla Conferenza dei Capi di Governo dell’Unione Europea tenutasi ad Helsinki in quei giorni.
In tale occasione venne da noi presentata una relazione dal titolo “Casa = il bene più tassato”, con i dati sulla tassazione nei Paesi dell’UE, relazione discussa nell’ambito del convegno sull’ “armonizzazione fiscale tra gli Stati membri”.
Era stato quello il primo impegno europeo dell’UPPI a cui ne sono seguiti molti altri nei principali Paesi dell’Unione.
Nerio Marino