Forum legali UPPI / E’ aperta la discussione sulla RIFORMA DEL CONDOMINIO
Il C.S.G. U.P.P.I. propone una sorta di ampia e profonda riflessione sull’istituto condominiale alfine di predisporre un a propria “piattaforma propositiva” per la riforma dell’istituto.
Per agevolare la discussione si sono formulati dei quesiti ai quali tutti siamo invitati a dare risposta indicando anche, non solo eventuali ulteriori quesiti di carattere generale, sui quali richiedere risposte, ma anche la formulazione delle proprie idee e proposte.
Il tutto verrà raccolto ed elaborato dal C.S.G. U.P.P.I. al fine di predisporre un proprio documento sulla riforma del condominio:
1° quesito: è necessario riformare l’istituto giuridico del condominio come regolato dalle disposizioni di cui agli artt. 117 e 1139 c.c.?
Se si, perché?
Se no, perché?
2° quesito come deve essere regolata “proprietà comune condominiale”?
Deve rimanere vincolata alla proprietà privata?
Può costituire una proprietà autonoma sotto il profilo patrimoniale?
3° quesito gli obblighi del condominio vanno considerati solidali (ogni condominio può essere chiamato a pagare l’intero? O sono da considerare frazionati (ogni condominio paga solo la quo quota?
Quali conseguenze nel primo caso?
Quali conseguenze nel secondo caso?
4° quesito come devono essere formulate e/o modificate le tabelle millesimale che rappresentano la quota di partecipazione di ogni condomino al condominio? All’unanimità, con maggioranza, in sede assembleare ….?
5° quesito l’amministratore? (lascio ai più esperti amministratori la formulazione dei vari quesiti sulla attività al fine di redigere con le risposte, un profilo di come debba essere vista o rivista la figura e l’azione dell’amministratore).
……………
(ognuno può proporre ulteriori quesiti di carattere generale che verranno qui inseriti al fine di stimolare la discussione anche sulle tante e diverse questioni qui non introdotte.)
Si rimane in attesa dell’apporto di ciascuno.
C.S.G. U.P.P.I.
Il coordinatore Nazionale
avv. Ladislao Kowalski